Il brano omaggio a Maria Carta con la presenza di tanti artisti sardi in dono agli emigrati
Il brano omaggio a Maria Carta con la presenza di tanti artisti sardi in dono agli emigrati
La tromba di Paolo Fresu in primissimo piano per un breve e intenso assolo sulle note di “No potho reposare” e poi le launeddas di Andrea Pisu, l’organetto di Vanni Masala, le voci di Luca Mascia, Beppe Dettori, Maria Giovanna Cherchi e Valeria Carboni e l’arpa di Raul Moretti. Ma soprattutto l’immagine e la voce unica di Maria Carta inserite in un video mostrato in anteprima nel corso della 19ª edizione del Premio Maria Carta andata in scena nella piazza di Siligo. Un video che, secondo quanto annunciato dal presidente della Fondazione Leonardo Marras, girerà per il mondo come omaggio agli emigrati sardi.video lm