Giostra della Torre, Sassari fa un tuffo nel passato remoto
Giostra della Torre, Sassari fa un tuffo nel passato remoto
SASSARI. Centocinquanta figuranti e gli sbandieratori di quattro rioni sassaresi. Sabato la città si è tuffata nel suo passato remoto per assistere alla seconda edizione della Giostra della Torre, organizzata dal Comitato delle Torri Sassaresi con il patrocinio del Comune di Sassari, della presidenza del Consiglio regionale della Sardegna e del Banco di Sardegna. Mirko e Fabio del Rione Silki, uno dei quattro in cui è stata suddivisa la città, hanno vinto il Palio della Madonna del Bosco riservato agli sbandieratori. I giovani vincitori si sono aggiudicati il trofeo realizzato dall'artista Carlo Antero Sanna.Il palio è stato il momento culminante di una giornata quasi interamente medievale. Centocinquanta figuranti in fedelissime riproduzioni di abiti d'epoca hanno sfilato nel cuore della città. Nel corteo c'erano i musici e gli sbandieratori della "Città dei Candelieri" diretti dal maestro Danilo Nardi(video Ivan Nuvoli)