La Nuova Sardegna

A Fertilia il museo Egea, per ricordare il dolore e la forza degli esuli giuliano-dalmati

A Fertilia il museo Egea, per ricordare il dolore e la forza degli esuli giuliano-dalmati






Alghero. Alla posa della prima pietra dell'eco museo Egea era visibile la commozione sul volto di Egea Haffner, divenuta l'esule simbolo della cacciata degli italiani dall'Istria quando, a 6 anni, venne ritratta con una valigia mentre lasciava Pola, la sua città, assieme alla mamma, per raggiungere una zia che viveva in Sardegna e che le avrebbe accolte. Il museo è figlio del Progetto Egea sostenuto dalla Regione Sardegna e sorge per raccontare attraverso immagini, storie e dati la diaspora giuliano dalmata e quindi la storia della nascita della borgata di Fertilia. Alla cerimonia sono intervenuti tra gli altri Michele Pais, presidente del Consiglio Regionale della Sardegna, Mario Conoci, sindaco di Alghero, Roberto Di Piazza, sindaco di Trieste, Rodolfo Ziberna, sindaco di Gorizia, Gian Vittorio Campus, sindaco di Sassari, Dario Locchi presidente "Giuliani nel mondo"video di Roberto Gabrielli