La Nuova Sardegna

Ecco come funziona la mano robotica del Sant'Anna

Ecco come funziona la mano robotica del Sant'Anna






È una donna svedese la prima beneficiaria al mondo di un impianto transradiale (sotto il gomito) stabile e permanente per il controllo di una mano robotica. In un intervento chirurgico pioneristico, sono stati innestati impianti in titanio nelle due ossa dell’avambraccio della donna (radio e ulna), sfruttando la tecnica dell’osteointegrazione combinata alle interfacce muscolari. L’impianto - realizzato grazie ad un progetto guidato dalla Scuola Sant'Anna di Pisa - potrà essere utilizzato nella vita di tutti i giorni e consentirà di controllare in modo naturale la mano robotica e di restituirne le percezioni sensoriali - L'ARTICOLOScuola superiore Sant'Anna